Città come palestre

19 maggio 2025
di Elena Granata
Le immagini di un pianeta sconvolto dai cambiamenti climatici sembrano aver generato una certa assuefazione, non ci toccano più, siamo avvolti da un torpore, da un’indolente pigrizia, da un diffuso sentimento di procrastinazione. Ecco perché l’esortazione apostolica “Laudate Deum” di Papa Francesco comincia misurando — in termini di impatto — gli otto anni (allora ndr) che ci separano dalla “Laudato si’, di cui è compendio e necessario completamento. Nel suo scegliere di parlare quasi solo di cambiamenti climatici è una lettera politica, che non esita a indicare i problemi, i responsabili, i documenti, i summit internazionali e a sollecitare una reazione collettiva e planetaria. La crisi climatica va presa sul serio e bisogna agire di conseguenza. Ma l’esortazione va letta insieme alla ...
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