27 dicembre 2024
Troppe guerre che proseguono incessanti a ostruire gli spazi per il dialogo e i negoziati. Il 2024 che si chiude è stato drammaticamente segnato da vecchie e nuovi conflitti. Da quelli più costantemente sotto i riflettori mediatici, simboleggiati dalla devastazione di Gaza e dell’Ucraina, a quelli “dimenticati”: il Sudan o il Myanmar, ma anche altri focolai di crisi trascurati dai media e dall’opinione pubblica. Le organizzazioni internazionali contano almeno 56 conflitti in atto nel mondo, sparsi in tutti i continenti dall’Africa all’America Latina. Le guerre, inoltre, si sommano ai disastri climatici sempre più frequenti provocando una vera e propria emergenza globale: secondo l’Onu, oltre 120 milioni sono state costrette a lasciare le proprie case diventando sfollati. La guerra in Ucraina prosegue ...
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