20 settembre 2024
Sono oltre 70 i morti e circa 200 i feriti negli attacchi jihadisti sferrati martedì in Mali, in particolare contro un centro di addestramento per gendarmi di Bamako, oltre che contro l’aeroporto della capitale. Il bilancio aggiornato, riportato dalla stampa internazionale, tiene conto di quanto riferito nelle ultime ore da fonti diplomatiche e di sicurezza. Ma dopo il blitz dei miliziani affiliati ad al Qaeda, la giunta al potere in Mali non ha fornito dettagli precisi sulle perdite subite. Un giornale locale ha riferito che nella giornata di ieri si sarebbero tenuti i funerali di circa 50 cadetti della base attaccata.
Solo pochi giorni prima delle ultime violenze, il leader della giunta, Assimi Goïta, aveva dichiarato che l’esercito, con l’aiuto di gruppi paramilitari, aveva notevolmente indebolito i gruppi armati che da ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati