03 settembre 2024
Da qualche tempo a questa parte si è verificata una situazione inedita nella storia dell’umanità. Per la prima volta la solitudine non è una condizione scelta e perseguita intenzionalmente da un determinato soggetto o comunque da una minoranza di persone, bensì è una condizione subita e tollerata, ma non desiderata, dalla maggioranza della popolazione mondiale. La solitudine è diventata un elemento così familiare nelle nostre esistenze che ci siamo assuefatti, tanto da considerarla del tutto fisiologica, come nota amaramente Andrea Riccardi nel suo recente pamphlet Rigenerare il futuro. Dall’io al noi (Brescia, Scholé-Morcelliana, 2024, pagine 64, euro 10).
Negli ultimi decenni, sottolinea Riccardi, il disfacimento dei legami interpersonali ha condotto al declino di quei modelli di ...
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