Una nuova edizione dei «Remedia amoris» a cura della Fondazione Valla

Ovidio psicoterapeuta

 Ovidio  psicoterapeuta   QUO-035
11 febbraio 2023
«Tenerorum lusor amorum», cantore di teneri amori: con questa elegante autodefinizione Ovidio, il più prolifico, il più immaginifico, il più inventivo esponente della grande poesia latina di età augustea si consegna alla memoria della posterità aprendo la decima elegia del quarto libro dei Tristia, un’autobiografia compendiata in 132 versi. Lo sguardo del poeta, esule sconsolato, è nostalgicamente rivolto a un passato ormai irrevocabile, alla stagione di un trionfale successo letterario e mondano in una Roma imperiale non priva peraltro di contraddizioni. Alla politica moralizzatrice di Augusto, tendente a restaurare il rigore del mos maiorum, soprattutto nell’ambito del matrimonio e della famiglia, si contrapponeva una borghesia gaudente, proclive alla ricerca del piacere in ogni ...

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