Oltre 149 milioni di bambini nel mondo necessitano di aiuti

La tempesta “perfetta”

epa10380113 Rohingya refugees take a breakfast at a temporary shelter provided by the Aceh local ...
29 dicembre 2022

C’è chi la chiama «tempesta perfetta», ma a dire il vero di «perfetto» non ha proprio nulla, soprattutto perché va a danno dei bambini. È quell’insieme di concause — guerre, crisi economica, cambiamenti climatici, carestia — che nel 2022 ha messo in ginocchio oltre 149 milioni di minori in tutto il mondo, ovvero il 20 per cento in più rispetto allo scorso anno.

L’allarme arriva da Save the children che riprende il recente rapporto Global Humanitarian Overview redatto dalle Nazioni Unite, evidenziando anche un altro dato: in cima alla lista dei Paesi con il più alto numero di bambini bisognosi di assistenza umanitaria ci sono l’Afghanistan e la Repubblica Democratica del Congo, con il triste primato rispettivamente di 14 e 13,9 milioni.

Ma nella classifica dei Paesi più in emergenza figurano anche Etiopia, Yemen e Pakistan, territori in cui sono carenti il cibo, l’acqua potabile, gli alloggi, ma anche il supporto psicosociale fondamentale per chi è ancora un bambino. Senza contare le numerose aree di conflitto nelle quali non c’è alcun controllo sulle violenze perpetrare sui minori e senza tralasciare le inondazioni estreme, da un lato, e la grave siccità, dall’altro, che hanno provocato un aumento della fame e della malnutrizione infantile praticamente su tutto il pianeta.

«A peggiorare la situazione — afferma Save the children — ci sono le difficoltà con cui si scontrano le organizzazioni umanitarie in tutto il mondo per raggiungere chi ha bisogno di aiuto. Mancano i finanziamenti, l’accesso alle aree colpite è ostacolato da un contesto restrittivo e dalle limitazioni imposte dalle normative antiterrorismo e dalle sanzioni». Di qui, l’invito ai governi a «intensificare la diplomazia per porre fine a queste crisi, facilitando intanto l’assistenza umanitaria a chi ne ha più bisogno». E rendere il mondo, lui sì, perfetto.