08 settembre 2022
Negli ultimi quattro anni, il governo mozambicano ha dovuto affrontare una crescente instabilità nella provincia di Capo Delgado (situata nel nord del Paese, al confine con la Tanzania) a causa delle azioni violente condotte da un gruppo di insorti denominati al-Shabaab.
La prima azione si è registrata nell’ottobre del 2017 con un attacco nella città di Mocímboa da Praia proprio al nord del Mozambico.
Da allora, gli attacchi si sono moltiplicati in tutta la provincia di Capo Delgado, crescendo di numero e dimensione, prendendo di mira inizialmente piccole città, postazioni militari, collegamenti stradali per culminare, il 24 marzo del 2021, con un attacco su larga scala e ben coordinato contro la città di Palma. Abitata da 110.000 persone (67.000 residenti e 43.600 fuggite da altre aree), Palma ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati