Rileggendo
Dante Maffia, «Il Romanzo di Tommaso Campanella»

Vita «titanica»
di un originale pensatore

 Vita «titanica»  di un originale pensatore  QUO-204
07 settembre 2022
Come giustamente scrive Corrado Calabrò, bisogna sfidare schemi e categorie per raccontare la storia di una vita “titanica” come quella di Tommaso Campanella. E Dante Maffia, l’autore de Il Romanzo di Tommaso Campanella (Rubbettino, 2006), tentando l’intentabile, ci riesce: forza lo schema, ricrea e elabora per raccontare l’esperienza dell’originale pensatore di Stilo (1568-1639), autore de La città del Sole, martoriato per le sue idee e i suoi atteggiamenti radicali, anch’essi, appunto, fuori dagli schemi. Un’eterna sfida che gli costò più di ventisette anni di carcere e un vero e proprio accanimento da parte dell’Inquisizione. E quindi il martirio della fossa, lo spostamento in numerose celle, le torture del sonno e della veglia; l’orrore della sofferenza imposta per volontà di uomini gretti e ...

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