Letteratura e politica
Le distopie di Orwell e Huxley

Come spegnere lo spirito
di una civiltà

 Come spegnere  lo spirito di una civiltà  QUO-198
31 agosto 2022
Un romanzo fu scritto dopo e parlò prima, anzi subito. Un altro fu scritto prima e parlò dopo, anzi oggi. Mi riferisco a 1984 di George Orwell e a Brave New World di Aldous Huxley. Devo quest’osservazione ad un importante saggio del sociologo Neil Postman, uscito nel 1985 e opportunamente ripubblicato da Luiss University Press: Divertirsi da morire. Il discorso pubblico nell’era dello spettacolo (2021). Apro e leggo: «Ci sono due modi per spegnere lo spirito di una civiltà: nel primo, quello orwelliano, la cultura diventa una prigione. Nel secondo, quello huxleiano, diventa una farsa». Certo, dello scenario da Grande Fratello stiamo discutendo da tempo, non fosse che per l’omonimo reality show che da decenni imperversa nell’immaginario dei telespettatori occidentali, così come per i più ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati