La riflessione di Huizinga

«Viviamo in un mondo ossessionato»

 «Viviamo in un mondo ossessionato»  QUO-189
20 agosto 2022
Pubblichiamo uno stralcio dall’opera Nelle ombre del domani (Torino, Aragno 2019, pagine 208). Il libro, che ha conosciuto una certa fortuna in Italia, venne pubblicato inizialmente da Einaudi nel 1937 con il titolo La crisi della civiltà. Viviamo in un mondo ossessionato. E ne siamo coscienti. Nessuno proverebbe stupore se un bel giorno questa nostra insania desse luogo a una crisi di virulenta follia che, una volta estinta, lascerebbe l’Europa nel torpore e nello smarrimento; i motori continuerebbero a girare e le bandiere a sventolare, ma lo spirito sarebbe soffocato. Ovunque percepiamo l’incertezza intorno alla stabilità del sistema sociale sotto cui viviamo, l’ansia indefinita del domani, il senso di decadimento e di tramonto della civiltà. Queste non sono solo il genere di angosce che cogliamo durante le ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati