20 agosto 2022
Da un punto di vista strettamente antropologico è estremamente complesso definire quale sia, nella coscienza dell’essere umano, il confine tra laicità e spiritualità, perché l’esistenza stessa è un gioco di continuo rimpallo tra le urgenze concrete che ci incastrano nel qui e ora e quelle spirituali, se per spiritualità intendiamo la ricerca di un attraversamento del mondo delle cose per protendere lo sguardo oltre.
Questa difficoltà nel distinguere laico e religioso, poi, diviene insormontabile quando ci si confronta con personalità naturalmente eversive come quella di Pier Paolo Pasolini. Dunque, a mio avviso, occorre ribaltare il punto di partenza e cercare di definire quale spiritualità, a me, come lettore contemporaneo, si mostra quando mi confronto con il pensiero di ...
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