Quella rabbia
19 agosto 2022
Ogni tanto non farebbe male ascoltarli, questi ragazzi. Rumorosi lo sono, ma tanti non ne vogliono sapere. La politica non li chiama in causa e spesso non lo fanno nemmeno i loro genitori. La società non li ascolta: va in una direzione ma i giovani la detestano, quella direzione. C’è tanta rabbia, forse; la frustrazione per un mondo che potrebbe essere diverso, se solo si venisse ascoltati sul serio. È chiaro che qualcosa non va: «Stai progettando una cosa che è un miraggio/ Sto cercando di dirtelo ora, è un sabotaggio» cantavano i Beastie Boys nel ’94, con una voce strillante intromessa ad uno scratching rabbioso impastato di chitarra, basso e batteria. Le parole del gruppo americano risuonano ancora fortissime, perché chi mai ci ascolta? E risentirle è quasi catartico: quella ...
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