Nomine papali

15 luglio 2022

Le nomine di oggi riguardano la Chiesa in Francia e in Cambogia.

Bruno Valentin, coadiutore di Carcassonne et Narbonne (Francia)


Nato il 22 gennaio 1972 a Nancy, dopo gli studi secondari ha conseguito la licenza in Scienze economiche presso l’Università Paris iv - Dauphine. Entrato nel seminario di Versailles, nel 1995 è stato inviato al Pontificio seminario francese di Roma, per seguire gli studi ecclesiastici presso la Pontificia università Gregoriana, ottenendo, nel 2001, la laurea in Teologia, con specializzazione in Ecclesiologia. Ordinato sacerdote per il clero di Versailles il 29 giugno 2000, è stato vicario parrocchiale di Trappes e delegato diocesano per la pastorale dei giovani adulti (2001-2004), parroco di Chatou (2004-2012), responsabile del servizio diocesano per la formazione (2007-2012), decano di Le Vésinet (2007-2010), parroco di Montigny e di Voisins-le-Bretonneux, vicario episcopale del decanato di Rambouillet e membro del consiglio episcopale (2012-2018), vicario episcopale del decanato di Maule-Montfort-Houdan (2013-2018), delegato diocesano dell’Œuvre des Campagnes (2014-2018); vicario episcopale del decanato di Saint-Quentin (2015-2018). Il 14 dicembre 2018 è stato eletto vescovo titolare di Vaison e nominato ausiliare di Versailles, ricevendo l’ordinazione episcopale il 20 gennaio 2019. Finora è stato inoltre vicario generale della diocesi di Versailles. All’interno della Conferenza episcopale francese è membro del consiglio per la missione universale della Chiesa.

Pierre Suon Hangly, prefetto apostolico di Kompong-Cham (Cambogia)


Nato il 14 aprile 1972 a Phnom-Penh, è stato ordinato sacerdote il 9 dicembre 2001. Fino al 2007 è stato parroco, dopodiché per otto anni, fino al 2015, ha studiato presso l’Institut Catholique de Paris, conseguendovi il baccalaureato e la licenza in Teologia spirituale e successivamente è rientrato in Cambogia. Dal 2017 finora è stato vicario delegato del vicariato apostolico di Phnom-Penh.