Tunisia tra referendum
07 luglio 2022
Ad appena tre giorni dalla pubblicazione della bozza della nuova Costituzione tunisina, che verrà votata in un referendum il 25 luglio, il controverso testo ha ricevuto forti critiche. Fra i tanti pareri contrari, il più clamoroso proviene nientemeno che da Sadok Belaid, il professore di diritto costituzionale scelto dal presidente Kaïs Saïed per presiedere i lavori di stesura.
In una lettera inviata al quotidiano locale «Assabah», il giurista ha infatti denunciato differenze sostanziali fra il testo prodotto dalla commissione guidata da lui e quello pubblicato il 30 giugno. Belaid ha poi denunciato la mancanza di specifiche necessarie in alcune sezioni, commentando che la riforma potrebbe favorire l’insediamento di un «deprecabile regime dittatoriale». La nuova legge fondamentale prevede ...
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