Riprenderanno nel 2023
le scuole estive
della Specola vaticana

Nel giugno del 2023, venticinque giovani astronomi da tutto il mondo si ritroveranno presso la sede della Specola vaticana, a Castel Gandolfo, per una scuola estiva intensiva di Astrofisica della durata di quattro settimane. Riprendono così le Voss (Vatican Observatory Summer School) che si tengono dal 1986 e sono state tra le iniziative più importanti della Specola, con la speranza che questo segni un ritorno al regolare programma biennale, dopo una pausa di cinque anni causata dalla pandemia.

Il tema di questa 18a Voss è «Learning the Universe: Data Science Tools for Astronomical Surveys». Viviana Acquaviva, del Flatiron Institute e dell’Università di New York, e Željko Ivezić, dell’Università di Washing-ton e dell’Osservatorio Vera C. Rubin, guideranno un gruppo di docenti, che include alcuni degli esperti mondiali sull’applicazione dei principi del machine learning agli studi astrofisici.

A mano a mano che i telescopi diventano più potenti e gli strumenti di misurazione più sensibili, infatti, sono molto cresciuti i dati astronomici che gli scienziati necessitano di comprendere. E se le principali indagini hanno già misurato miliardi di sorgenti celesti, quelle future, come quella del nuovo Osservatorio Rubin, produrranno cataloghi di decine di miliardi di stelle e galassie e trilioni di diverse misurazioni precise. Perciò la Voss 2023 esplorerà la scienza alla base di queste osservazioni, presenterà i concetti di Big Data e Machine Learning e fornirà un’esperienza pratica di analisi dei dati che possa consentire agli studenti di utilizzarli per i loro progetti.

La Scuola estiva è aperta a laureandi di astronomia avanzata e studenti dei primi anni di dottorato di tutto il mondo. La maggior parte dei giovani selezionati proviene da Paesi in via di sviluppo. Le lezioni sono gratuite e un ulteriore sostegno finanziario è fornito dai benefattori attraverso la Vatican Observatory Foundation.

Dalla loro istituzione, quasi 40 anni fa, le Scuole estive della Specola vaticana hanno coinvolto oltre 400 giovani astronomi.