Così Mattia è ripartito dagli incidenti della vita e ha fondato i “CROSSabili”

Si può correre anche stando (in apparenza) fermi

 Si può correre anche stando (in apparenza) fermi  QUO-139
20 giugno 2022
Otto ore di intervento, camera intensiva, riabilitazione, diagnosi di paraplegia e nessun risarcimento che possa aiutare la famiglia. Da qui l’esigenza di scavare in sé stessi e prendere una decisione: cosa farne della vita? Questa la riflessione da cui parte la storia di Mattia Cattapan, classe 1990, dotato di temperamento esplosivo e di uno sguardo sensibile e capace di coinvolgere tutti sin dal primo momento. Appassionato di moto da quando aveva sei anni, lascia la scuola per lavorare nell’azienda di famiglia a san Martino di Lupari, piccolo paesino nel centro Veneto, così da poter acquistare gli strumenti necessari per coltivare la sua passione sportiva. A quindici anni il primo imprevisto: «A causa di un virus che attaccò il midollo osseo persi l’uso delle gambe, l’udito e la vista», racconta al ...

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