Presentata la relazione annuale del garante dei diritti delle persone private della libertà

Il “tempo vuoto”
dietro le sbarre

 Il “tempo vuoto” dietro le sbarre   QUO-139
20 giugno 2022
Il tempo in carcere è un tempo diverso. È un tempo dilatato e se rimane un tempo vuoto è solo tempo sottratto. Sottratto alla finalità della pena che deve essere, sempre e comunque, il recupero e il reinserimento sociale del detenuto, un fine e  allo stesso tempo un diritto inviolabile di chi è recluso. È su questo tema, fondamentale, che si basa la relazione annuale al Parlamento del garante dei diritti delle persone private della libertà, che evidenzia le  criticità della complessiva area della privazione della libertà personale (oltre agli istituti di pena, ci sono  i commissariati, i centri per immigrati, gli ospedali psichiatrici giudiziari e le residenze per anziani), presentata oggi al Senato dal garante nazionale, Mauro Palma. ...

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