Una rilettura del racconto «Le nevi del Kilimangiaro»

Harry e la iena silenziosa

 Harry  e la iena silenziosa  QUO-125
02 giugno 2022
Harry è uno scrittore spacciato. Se ne sta sdraiato su una branda, sotto una tenda in Africa, con la gamba destra consumata dalla cancrena. Si è fatto tentare dal fascino esotico del safari, si è ferito e non ha usato la tintura di iodio perché a lui «non vengono mai infezioni». Adesso aspetta l’arrivo dell’aereo che dovrebbe salvarlo, insieme alla moglie e a un attendente indigeno. Sta morendo, è stanco, ha smesso di combattere. Ma forse non è quello il suo problema più grande. Non scrive più. Ha perso l’ispirazione, si è rammollito, si è fatto corrompere dall’agio e dai piaceri della vita mondana. Sull’orlo del baratro sente quanto ha sbagliato, rovescia veleno sulla moglie, non l’ama, si sente estraneo alla sua vita, e sente per questo che è giusto ...

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