Alla fine dell’anno scolastico una riflessione sulla lezione etica del poeta livornese

La pedagogia
di Giorgio Caproni

 La pedagogia di Giorgio Caproni  QUO-122
30 maggio 2022
L’anno scolastico volge al termine. Gli studenti già pensano alle vacanze, qualcuno agli esami. Gli insegnanti tiranno le somme di un altro anno di duro lavoro. Un lavoro che è cura e investimento. Una scommessa, in un certo senso, del cui esito ben poco sapranno. «Di noi, testimoni del mondo, / tutte andranno perdute / le nostre testimonianze. / Le vere come le false». Sono versi di Giorgio Caproni, uno dei più grandi poeti del nostro Novecento. E che era maestro elementare. Caproni ha insegnato per tanti anni a Roma, in particolare in due scuole: la G. Pascoli e la F. Crispi, entrambe situate in quella che era la periferia più povera della capitale del dopoguerra. Nelle sue aule stava «il popolo bambino», figlio della guerra e delle ristrettezze. Erano gli ultimi, questi piccoli ...

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