Fraternità e cura
della casa comune:
le due grandi sfide
del nostro tempo

Le due grandi sfide del nostro tempo — quella della fraternità e quella della cura della casa comune — «non possono trovare risposta se non attraverso l’educazione». Lo ha detto questa mattina il Papa nella Sala del Concistoro durante l’udienza ai partecipanti al 46° capitolo generale dei Fratelli delle scuole cristiane, ricordandone la ricca tradizione pedagogica e ribadendo la necessità di un nuovo patto educativo globale. Un patto, ha spiegato il Pontefice, «che sia comunicazione, lavorare insieme» a partire dalla trasformazione delle coscienze, per approdare a un’«“alleanza educativa” con le famiglie, con le comunità e le aggregazioni ecclesiali, con le realtà formative presenti nel territorio». In questo senso, ha ricordato Francesco, «l’educatore cristiano, alla scuola di Cristo, è anzitutto testimone, ed è maestro nella misura in cui è testimone».

Il discorso del Papa