Chiesa in uscita
I 200 anni di vita delle Pontificie opere missionarie

Fonte di evangelizzazione

 Fonte di evangelizzazione  QUO-113
18 maggio 2022
In Africa e in Asia le Pontificie opere missionarie (Pom), nate dall’intuizione della prossima beata Pauline Marie Jaricot (1799-1862) sono «il flusso di sangue che nutre e porta ossigeno a ogni cellula delle Chiese particolari». In questa metafora, espressa in un colloquio con L’Osservatore Romano da padre Vincent Fredrick Mwakhwawa, responsabile nazionale del laicato nella Conferenza episcopale del Malawi, stanno la percezione e la realtà delle opere missionarie nella storia delle missioni cattoliche e nell’intera storia della Chiesa cattolica nel mondo. Negli ultimi duecento anni — nel 2022 le Pom festeggiano il bicentenario di fondazione dell’Opera per la propagazione della fede, creata nel 1822 a Lione dalla Jaricot — se le Chiese in Africa, Asia, America latina e Oceania hanno potuto svilupparsi nell’azione ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati