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11 maggio 2022

A Pavia testimonianza missionaria
di padre Maccalli

Padre Pier Luigi Maccalli, originario di Crema, appartenente alla Società delle missioni africane, era stato rapito il 17 settembre del 2018 in Niger, in una missione nella parrocchia di Bomoanga a circa 150 chilometri dalla capitale Niamey ed era stato liberato, dopo due anni di prigionia, nell’ottobre 2020. Il suo racconto di fede e la testimonianza della sua esperienza di missione saranno al centro dell’incontro promosso, questa sera alle ore 21, dal Centro missionario diocesano a Pavia. L’incontro è stato organizzato nell’ambito del Festival della missione 2022. Sul sito internet www.festivaldellamissione.it sono pubblicati i dettagli della manifestazione che si svolgerà a Milano dal 29 settembre al 2 ottobre ma che prevede un prefestival dal tema “Vivere per dono” con progetti, gemellaggi internazionali, collaborazioni accademiche, animazione missionaria e nelle carceri. Uno spazio è dedicato, alla luce dell’enciclica Laudato si’, a «raccontare l’ecologia integrale attraverso la storia di uomini».

Le Giornate di valorizzazione
del patrimonio culturale ecclesiastico

Si svolgeranno dal 15 al 22 maggio le Giornate di valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico. L’iniziativa, promossa dall’Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Cei, insieme all’Associazione musei ecclesiastici italiani, l’Associazione archivistica ecclesiastica e l’Associazione dei bibliotecari ecclesiastici italiani, intende diffondere la conoscenza dell’arte religiosa sul territorio attraverso la promozione di eventi, anche digitali, in tutto il Paese. Sulle pagine del portale dedicato al censimento digitale dei beni ecclesiastici “BeWeb” https://beweb.chiesacattolica.it/giornate-di-valorizzazione sono raccolte le iniziative rilanciate con la parola chiave #visionidicomunità.

Oltre 150 realtà — tra musei, archivi e biblioteche ecclesiastici, uffici diocesani e associazioni di volontariato — organizzeranno visite guidate, mostre, percorsi culturali e conferenze alla riscoperta di arte, storia e fede. «È un’occasione per mostrare la ricchezza di ciò che abbiamo e di ciò che mettiamo a disposizione della comunità civile ed ecclesiale. Le iniziative sono numerose e varie, ma tutte concorrono a creare quell’unione che vogliamo manifestare», ha spiegato don Luca Franceschini, direttore dell’Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto. Le Giornate saranno precedute dal convegno “Il futuro della memoria. Archivi ecclesiastici tra storico e corrente”, il 13 e 14 maggio a Verona presso il Palazzo della Gran Guardia.

a cura di Fabio Bolzetta