L’arte dei musicisti itineranti dona allo spazio cittadino nuova linfa fra arti antiche e nuove.
Sound, movimenti e colori diversi

Il mondo è un palcoscenico

 Il mondo è un palcoscenico  QUO-100
03 maggio 2022
Gli artisti di strada (ri)animano lo spazio urbano Fare della piazza il proprio palcoscenico, colmando con i suoni e i colori più disparati quel lembo di territorio cittadino di solito assordato dal solo brusio delle voci, dagli schiamazzi di gruppi e gruppetti di persone che passeggiano e conversano — tracce acustiche l’una rumorosamente frapposta alle altre. Il busking, l’esibizione su strada, (ri)anima la vita degli spazi cittadini, e con i loro armamentari dai più semplici ai più complessi e intricati il musicista, il mangiafuoco, l’acrobata, il mimo (e tante ancora sarebbero le categorie da citare) fa della piazza il proprio palco fra arti antiche e nuove, sound, movimenti e colori diversi. E la città se ne appropria, di questa loro arte; il loro dono è linfa e in cambio non chiedono niente se ...

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