02 maggio 2022
Per Paolo Sorrentino «la realtà è scadente», per Anna Maria Ortese fa venire il vomito — basti pensare alla reazione della miope Eugenia quando, nel racconto d’apertura de Il mare non bagna Napoli, inforca per la prima volta gli occhiali da vista. Ma c’è qualcun altro per cui il mondo, quello dei fatti di cronaca e sul quale va in scena la Storia, rappresenta un posto da cui difendersi. Questo qualcun altro, guarda caso di origine napoletana, è Fabrizia Ramondino, scrittrice scomparsa prematuramente nel 2008.
Secondo l’autrice di Guerra di infanzia e di Spagna (Roma, 2022, pagine 504, euro 18,50), riedito da Fazi Editore con una copertina meravigliosa che raffigura Mäda Primavesi di Gustav Klimt e la prefazione di Nadia Terranova, la realtà è qualcosa da cui tenersi appunto ...
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