In «On Raglan Road» dell’irlandese Patrick Kavanagh

Quando poesia e musica
si sublimano a vicenda

 Quando poesia e musica si sublimano a vicenda   QUO-096
28 aprile 2022
Se la poesia incontra la canzone, e se la canzone non conosce i confini tradizionali che le abbiamo attribuito negli anni e sono diventati fredde prigioni senza molto senso, del tipo “leggera”, “di consumo”, “impegnata”, “politica”, “d’autore” (come se il Mogol di Emozioni non fosse un autore maiuscolo), e se poesia e canzone incontrano la tradizione, allora abbiamo alcuni gioielli: On Raglan Road, dell’irlandese Patrick Kavanagh (1904-1967), ad esempio, cavalcata da Van Morrison all’epoca della sua collaborazione con i Chieftains, ma ripresa anche dalle stelle fulgenti della rinascenza celtica — a cominciare da Luke Kelly — e più in generale dalle voci della riscoperta del patrimonio delle Isole: Dubliners, Sinead O’Connor, Loreena McKennitt e moltissimi altri, compresi gruppi rock, e non solo legati al folklore irlandese. Non ...

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