Il terzo giorno...

Oggi è difficile associare la festa di Pasqua ad un digiuno ma originariamente la veglia pasquale fino alla mezzanotte era caratterizzata dall’astensione dal cibo e dal sentimento del lutto per la morte di Gesù; solo successivamente si dava spazio alla gioia della resurrezione. Già nel iv secolo si formò il sacro triduo: da allora le celebrazioni liturgiche dei tre giorni che precedono la veglia rappresentano nel loro insieme la celebrazione annuale del mistero pasquale. Nel 1969, quella che ancora veniva chiamata Sacra Congregazione dei riti promulgò le norme per l’anno liturgico e il nuovo Calendario romano, approvate da Paolo vi nel 1969 con la lettera apostolica Mysterii Paschalis. In esse si afferma che «Il Triduo della Passione e della Risurrezione del Signore risplende al vertice dell’Anno ...