A colloquio con Marc Ayoub dell’Aub Issam Fares Institute

L’esplosione di Beirut ha segnato la vita di tutti

 L’esplosione di Beirut  ha segnato la vita di tutti  QUO-078
05 aprile 2022
Il Libano era un bellissimo Paese pieno di boschi. Oggi la loro estensione, a causa di politiche locali di deforestazione, si è ridotta in modo considerevole. I cedri sopravvivono nelle zone montuose, dove l’ambiente è ancora incontaminato. Il monte Makmel, che si eleva dalla Valle di Quadisha, conserva ancora i famosi “cedri di Dio”. Quattro di questi cedri hanno raggiunto un’altezza di 35 metri e i loro tronchi hanno una circonferenza di 12 metri. Sono maestosi e forti, proprio come tenta di essere il popolo libanese, vessato da molte difficoltà. Nel 1907, il farmacista missionario e pittore, Csontàry Kosztka, dipinse i cedri del suolo libanese, fra cui un dipinto dal titolo «Pellegrinaggio ai cedri», dove ritraeva il valore mitologico e antropologico del cedro libanese, fondamentale anche ...

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