Tra destinazione e percorso

«Il sentiero blu» di Gabriele Vacis Camminano nel verde i protagonisti del documentario Il sentiero blu, diretto dal regista Gabriele Vacis. Si muovono tra i boschi dell’alto Lazio con lo zaino sulle spalle e le pietre antiche, i tetti e i campanili della via Francigena davanti agli occhi. Scendono da Proceno fino a Roma, attraversando i borghi di Bolsena, Montefiascone, Acquapendente, Vetralla, Sutri, Campagnano Romano e poi La Storta, fino alla collina del parco di Monte Ciocci, da dove scorgono la cupola di San Pietro. Da lì proseguono per abbracciare commossi, sulla grande piazza, i loro genitori, prima di godersi il saluto caloroso di Papa Francesco, che sorride con loro in una foto di gruppo e gli ricorda di non perdere mai il senso dell’umorismo. Sono tutti ragazzi nello spettro dell’autismo: ...