Cent’anni fa usciva il film «Nosferatu» di Friedrich W. Murnau

All’alba perderò

German actor Max Schreck (1879 - 1936), as the vampire Count Orlok, being destroyed by sunlight, in ...
12 marzo 2022
Erano passati appena tre anni dalla fine ufficiale della Grande Guerra. Nonostante le macerie fumanti, la terribile crisi economica (quella foto di un pensionato, dallo sguardo perso dentro l’obiettivo, con una carriola piena di marchi svalutati per far la spesa, che ci fissava dai libri di storia degli anni Sessanta, turbando la nostra adolescenza di boomer, è indimenticabile), il cinema tedesco tentava di risollevarsi. Dopo due capolavori (ma gli storici li decreteranno tali in seguito) quali Il gabinetto del dottor Caligari (1919, Robert Wiene) e Destino (“Der müde Tod”, 1921, Fritz Lang), arriva anche il primo successo di pubblico per un film d’autore: Nosferatu. Il vampiro (1922) di Friedrich W. Murnau. Si affermava quel nuovo cinema del disagio esistenziale post-guerra che gli studiosi chiameranno, prendendo in prestito ...

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