Invito alla penitenza

«Levate gli occhi e riguardate: morto è Cristo oggi per noi!». Con questa drammatica esortazione si apre la lauda duecentesca, che all’inizio della Quaresima chiamava i fedeli di Perugia alla penitenza. Ripetuta poi dai membri della Compania de Santo Stefano o dei Disciplinati nelle settimane successive, veniva cantata insieme ad altre laudi durante la notte tra il giovedì e il venerdì Santo, trascorsa in preghiera nell’oratorio, in cui avevano sede. Il desiderio di spingere i fedeli alla penitenza con un discorso comprensibile a tutti, ovviamente nella lingua parlata, fece nascere nel Medioevo repertori di canti, in cui la contemplazione delle sofferenze di Cristo si univa alla richiesta di perdono per le proprie mancanze; il salmo 50 Miserere mei Deus ne era il grande modello e ne venne una miriade di ...