La storia di Gina, prima universitaria dello slum

«Eravamo una trentina di persone, abbiamo fatto il conto alla rovescia, abbiamo spezzato la catena del cancello e siamo entrati. È stato come quando fai una maratona e tagli il traguardo. Solo che noi siamo arrivati tutti insieme». Gina aveva sei anni quando, il 27 marzo del 2009, iniziò la sua avventura in quella che, al momento, era solo una fabbrica abbandonata che cadeva a pezzi. Un ricordo ancora vivo. Gina, ora diciannovenne, nella sua breve vita aveva cambiato diverse case, subendo uno sfratto dietro l’altro, perché i genitori, peruviani, pur lavorando, non riuscivano a pagare l’affitto. Quando si è presentata l’occasione, ha cambiato radicalmente vita. «Mi sembrava come quando, arrivando in un nuovo paese, ti metti ad ammirare gli edifici, l’architettura. Qui per noi era tutto nuovo. ...