Dopo il virus gli strozzini:
le mani dell’usura
sulle attività economiche

Se c’è un terreno in cui la criminalità riesce ad attecchire senza troppe difficoltà è quello della crisi economica che apre nuovi varchi di stagnazione e crepe finanziarie dove la necessità di denaro si fa sempre più urgente, a volte indispensabile. Lo scorso anno l’Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio aveva evidenziato un forte incremento delle attività malavitose nella Capitale, con particolare riferimento all’usura, proprio come conseguenza del crollo economico dovuto al diffondersi del virus. Negozianti e ristoratori senza clienti, liberi professionisti indebitati in cerca di aiuti per salvare la propria attività, si sono ritrovati impigliati, a volte inconsapevolmente, nelle maglie della malavita. «Sin dai primi mesi dell’emergenza ...