Resta alta la tensione nella crisi tra Russia e Ucraina

Kiev , 17. Rimane ancora alta la tensione a est, con la Nato che accusa la Russia di ammassare nuove truppe ai confini con l’Ucraina, mentre Mosca continua a sostenere di avere ultimato le esercitazioni in Crimea e ritirato i militari e i mezzi impegnati, annunciando inoltre stamane, attraverso il ministro degli Esteri, Lavrov, che quelle in Belarus termineranno come previsto il 20 febbraio. «Se ci sarà o meno un’escalation — ha affermato Lavrov — non dovete chiederlo a noi, ma ai propagandisti in Occidente». Intanto i ribelli di Lugansk e Donetsk, sostenuti da Mosca, hanno accusato ieri le forze governative di aver aperto il fuoco sul loro territorio quattro volte nelle ultime 24 ore. Kiev smentisce, ma la notizia certo non aiuta a placare le tensioni. L’attesa de-escalation resta, dunque, per ora tutta da ...