Un’umile speranza per il tempo di povertà

«Perché poeti nel tempo della privazione?» si chiede Hölderlin, riconoscendosi a una svolta epocale rispetto alla ragione calcolante dell’Illuminismo, nell’elegia Brod und Wein. E cerca di immaginare quale possa essere il senso della poesia in un tempo in cui l’orizzonte del sacro, l’armonia tra le divinità dell’antichità classica e gli uomini è stata come infranta. Nel ricevere il premio Nobel per la poesia, Eugenio Montale denunciava la fine della poesia nella cultura degli anni ’70, dominata dalla ragione calcolante, dal dominio della tecnica e del principio del profitto. Uso questo significativo precedente per introdurre una sorta di capovolgimento. Nella presente stretta epocale, che ha al cuore la ferita di una mancanza, molti si domandano come e chi possa aiutare a trovare la ...