31 gennaio 2022
L’Europa è donna, e in una donna, a un dato momento della sua storia, si rispecchia. Elisabetta Farnese, erede dei duchi di Parma e Piacenza, regina di Spagna, racchiude in sé le peculiarità di alcune tra le più gloriose nazioni europee e insieme i tratti di un’epoca, la prima metà del Settecento, che traghetta il Vecchio Continente dall’assolutismo all’illuminismo. Secondo una fulminante definizione di Federico il Grande di Prussia, Elisabetta somma «la fierezza di uno spartano, la caparbietà di un inglese, la raffinatezza italiana e la vivacità francese». Giulio Sodano, docente di storia moderna all’Università della Campania Luigi Vanvitelli, sviscera il personaggio in una corposa monografia (Roma, Salerno Editrice 2021, pagine 480, euro 25).
Il libro si snoda ...
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