29 gennaio 2022
«Procurate di vedere tutto ciò che è visibile». È il 1858, e Pio ix con questa esortazione autorizza don Giovanni Bosco a visitare la tomba di san Pietro in Vaticano. Il sacerdote piemontese è a Roma per la prima volta, ma vi è già assai conosciuto: l’allegro chiasso dei ragazzi dei suoi gremiti Oratori risuona da anni in vari quartieri di Torino; i suoi libri didattici per le scuole e le sue riviste e pubblicazioni religiose registrano un significativo successo; il nucleo germinale dei suoi compagni d’avventura va prendendo consistenza ogni giorno di più. È anche per questo motivo che nel febbraio di quell’anno sbarca a Roma: il Papa conosce bene l’opera di apostolato che cresce intorno al sacerdote, e la necessità di darle una forma giuridica è al centro ...
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