28 gennaio 2022
P
orgere l’orecchio, scaldare la voce, aprire il cuore. Dunque, ascoltare. Senza poter vedere. Ma entrare, comunque, nelle case. Senza alcuna pretesa. «L’ascolto corrisponde allo stile umile di Dio», ha detto Papa Francesco.
È questo il mondo della radio, dove la comunicazione avviene solo attraverso il microfono e l’interazione attraverso la parola. Non importa se registrato o in diretta. Non importa neanche sapere come è fatto il luogo fisico da cui si trasmette. La potenza di una voce che, da uno studio di registrazione, riesce ad arrivare in tutto il mondo, non passerà mai di moda. Nicoletta Carbone, conduttrice dei programmi “Obiettivo salute” e “La bufala in tavola” su Radio 24, vive questo processo tutti i giorni.
Ascoltare nella vita e ascoltare per lavoro. Sono due cose diverse?
No, sono la ...
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