Il Papa ai giovani di Terra Santa: «Scommettete sul futuro»

Con un’esortazione a scommettere sul futuro, nonostante i tanti problemi della Terra Santa aggravati dall’attuale situazione sanitaria, Papa Francesco si è rivolto ai giovani della regione attraverso un videomessaggio diffuso alla vigilia di Natale. «Osate. Guardate avanti, guardate l’orizzonte!» è l’invito del Pontefice. Perché, spiega, «c’è sempre un orizzonte nella vita. C’è sempre promessa al di là, e quando la promessa è garantita dalla Parola di Dio, non delude mai. La speranza non delude, Dio non delude».

Registrato dal custode di Terra Santa, padre Francesco Patton, durante il viaggio papale a Cipro, il messaggio si apre con un’attestazione di vicinanza. «Penso molto», confida Francesco, a «voi che siete in Terra Santa... luogo di pellegrinaggio che purtroppo a causa della pandemia ha sofferto in modo particolare». Per tale motivo, prosegue, «a volte non sapete cosa fare», anzi «pensate che lì non ci sia futuro e per questo meditate di emigrare altrove». Da qui l’implorazione: «Per favore, non lasciatevi prendere da questi pensieri negativi». Anche perché «possiamo fare due cose: abbassare lo sguardo o guardare l’orizzonte». E naturalmente è auspicabile almeno provare «a guardare l’orizzonte! Impegnatevi con la vostra terra, con la vostra patria, con la vostra storia. Portate avanti quella vocazione umana che Dio vi ha donato! Non rinunciate, non abbandonate il sogno di costruire, di far progredire il vostro popolo, di far crescere le vostre radici, la vostra ricchezza culturale, la vostra ricchezza religiosa», è la consegna del Papa.

Certo, egli è consapevole che «formare una famiglia è difficile nella situazione attuale»; ma il messaggio che viene dal Natale apre i cuori alla speranza. «Chi avrebbe mai pensato — osserva Francesco — che quel bambino fosse il figlio di Dio? I Magi lo avevano intuito e sono stati pronti a rischiare». Da qui il compito affidato ai giovani di Terra Santa: «in mezzo alla povertà, in un tempo di guerre, di limitazioni, di barriere, di mancanza di libertà, pensate al presepe di Gesù», imitando ciò che Lui ha fatto nell’umiltà di una mangiatoia. «Anche voi in situazioni di contraddizione potete fare cose grandi! Scommettete sul futuro, osate! E vedrete come Dio vi benedirà», assicura il Pontefice.