21 dicembre 2021
«Prima di quanto m’aspettassi sei tornato, Giona» gli disse, perforando il silenzio, a voce bassa,
Giuditta, mentre il marito si stendeva sul giaciglio,
sotto la coperta, accanto a lei, e le mani calde
della donna stringeva con dolcezza fra le sue,
fredde e callose, sui palmi lievemente inumidite,
imperlate sui dorsi di minute gocce d’acqua.
«È notte fonda, molto lontana resta ancora l’alba»
proseguì Giuditta. Nella penombra della stanza
lei di Giona a malapena intravedeva il volto.
«Hai dovuto dunque interrompere la pesca?
Vuota la tua rete hai forse riportato indietro?
Io, del resto, ricordi?, ti avevo preavvertito:
in questa incerta stagione di passaggio, tra la fine
dell’autunno e l’inizio dell’inverno, i nostri padri
lasciavano le barche a riposare asciutte sulla riva». ...
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