In fuga 30.000 persone

Scontri intercomunitari in Camerun

11 dicembre 2021
Yaoundé , 11. Gli scontri violenti per le risorse in esaurimento in Camerun hanno costretto 30.000 persone a fare ingresso nel vicino Ciad, mentre in migliaia sono fuggite all’interno del Paese. L’Unhcr, Agenzia Onu per i rifugiati, ha espresso profonda preoccupazione per le violenze intercomunitarie riesplose questa settimana nella regione camerunense dell’Estremo nord. Dal 5 dicembre almeno 22 persone sono state uccise e altre 30 sono rimaste gravemente ferite nel corso dei combattimenti incessanti. Gli scontri sono scoppiati nel villaggio di frontiera di Ouloumsa a causa di una disputa tra mandriani, pescatori e agricoltori legata alle risorse idriche. Le violenze si sono poi estese ai villaggi circostanti, dieci dei quali sono sono stati dati alle fiamme. L’8 dicembre, dopo gli scontri a Kousseri anche il mercato del ...

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