11 novembre 2021
Mentre nelle strade scozzesi si leggono cartelli sul futuro del pianeta e in sostegno della foresta amazzonica, dentro il palazzo di Cop26 va in onda il dinosauro Frankie, che dice al mondo: «Non scegliete l’estinzione». In queste due settimane le strade di Glasgow sono state frequentate da adolescenti e giovani di tutto il mondo, i quali, con passione, non hanno solo manifestato pacificamente il loro desiderio di cambiare il corso della storia inquinante, ma hanno portato testimonianze e avanzato proposte, rivolgendole in particolare al capitalismo ammantato di sprechi senza senso, irrefrenabili. La loro non è solo una voce del dissenso, è la voce del futuro.
La loro è una voce rivolta a chi pensa di saper gestire i bisogni del mondo. La seconda settimana di Cop26 è iniziata con un focus sulla ...
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