04 novembre 2021
La realtà ha la testa dura. E così, mentre gli attori internazionali riuniti a Glasgow per la Cop26 (conferenza internazionale sul clima) non trovano l’accordo sulla data ultima per liberarsi dalle emissioni industriali, tocca alle emissioni prendere la parola. A nome della realtà.
I livelli di gas serra — la cappa di C02 e metano che ci spinge alla catastrofe climatica — sono tornati ai livelli pre-Covid ed hanno l’abbrivio per superarli. La pandemia, fermando i processi industriali lungo il 2020, aveva portato la ricaduta di un momentaneo sollievo per l’ambiente. Un rapporto del Global Carbon project, ora pubblicato in occasione della Cop26 , dice che la tregua è finita e che l’atteso «rimbalzo» delle emissioni è stato più forte del previsto. Il calo era stato uno spettacolare ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati