03 novembre 2021
Glasgow, 3. La Conferenza sul clima di Glasgow, chiusa ieri la parte degli interventi dei leader nazionali, passa ai lavori veri e propri. E affronta la domanda messa sul tavolo mondiale da Paesi emergenti e Paesi sommersi, questi ultimi drammaticamente schiacciati sul fondo dalla miseria e dal mutamento climatico: chi paga, è il tema, la decarbonizzazione che deve salvarci tutti, emersi, emergenti e sommersi?
Il messaggio di Papa Francesco, portato alla Cop26 dal segretario di Stato Pietro Parolin, ha ricordato un “debito ecologico” dei Paesi di maggiore capacità economica rispetto a quelli gravati anche dal fardello del “debito estero”. Un concetto che era risuonato in diversi interventi e che il presidente malgascio, Andry Rajoelina, intervenuto ieri a Glasgow, aveva descritto come «l’indebito fardello» ...
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