Il lavoro invisibile delle donne rurali

Mariamu è una contadina di 48 anni, madre di sette figli, da sempre lavora la terra nel suo Paese in Tanzania, ma non possiede nulla, non sono suoi neppure gli attrezzi per arare il terreno. In questo, come in molti altri Paesi dell’Africa, ma anche dell’Asia, le donne che rappresentano più della metà della forza lavoro nel settore agricolo, faticano quotidianamente in aziende agricole familiari o nei piccoli appezzamenti di terreno senza ricevere alcun pagamento. È affidata alle donne la cura dei campi, ma anche l’accudimento dei figli e degli anziani, l’allevamento del bestiame, il faticoso approvvigionamento dell’acqua. E nonostante una vita di estremo sacrificio e duro lavoro, queste donne rimangono povere perché a causa delle discriminazioni e delle disuguaglianze di genere sono loro precluse la ...