All’udienza generale

Unità non uniformità

 Unità non uniformità  QUO-233
13 ottobre 2021

«Quanti errori sono stati compiuti nella storia dell’evangelizzazione volendo imporre un solo modello culturale»: è l’amara constatazione di Papa Francesco per ribadire che l’«uniformità come regola di vita non è cristiana». All’udienza generale di stamane, proseguendo le catechesi sulla Lettera ai Galati e soffermandosi in particolare sul passo 5, 1.13, il Pontefice ha evidenziato come «nella chiamata alla libertà» da parte dell’apostolo Paolo sia possibile scoprire «il vero senso dell’inculturazione del Vangelo». Che consiste nell’«essere capaci di annunciare la Buona Notizia rispettando ciò che di buono e di vero esiste nelle culture» ed evitando le «tante tentazioni di voler imporre il proprio modello di vita come se fosse il più evoluto». Del resto, ha osservato il Papa, in alcuni casi «non si è rinunciato neppure alla violenza»; ma così facendo, ha chiarito, «si è privata la Chiesa della ricchezza di tante espressioni locali».

L'udienza generale