Messaggio del Papa al Forum mondiale sull’alimentazione promosso dalla Fao

Nessuno resti senza i mezzi necessari per una vita dignitosa

 Nessuno resti senza i mezzi necessari per una vita dignitosa  QUO-223
01 ottobre 2021

Pubblichiamo in una traduzione italiana dallo spagnolo il testo del messaggio — a firma del cardinale segretario di Stato — che Papa Francesco ha inviato al direttore generale della Fao, Qu Dongyu, in occasione dell’inaugurazione del Forum mondiale sull’alimentazione, che si tiene a Roma dal 1° al 5 ottobre.

A Sua Eccellenza
il Dottor Qu Dongyu
Direttore Generale della fao

Signor Direttore Generale,

Saluto cordialmente, a nome del Santo Padre Francesco, tutti i partecipanti al Forum Mondiale sull’Alimentazione, finalizzato alla promozione dell’azione guidata dai giovani per la trasformazione dei nostri sistemi alimentari. Ringrazio Sua Eccellenza e il Comitato della Gioventù della fao per aver opportunamente scelto di convocare questa significativa riunione e di offrire il vostro sostegno a una nuova generazione di leader che hanno fame di giustizia.

Oggi i giovani di tutto il mondo stanno coltivando la loro creatività e la loro energia per affrontare le cause strutturali dell’attuale crisi alimentare, dai prolungati conflitti armati agli effetti devastanti del cambiamento climatico. Il loro senso di appartenenza a una stessa comunità e al pianeta vi affida con urgenza il compito di agire e risolvere le sfide che affliggono la famiglia umana in modo innovativo. Il loro dono per noi consiste nell’apportare soluzioni innovative per affrontare i vecchi problemi e nel coraggio di non lasciarsi limitare da un pensiero miope che si rifiuta di cambiare.

Poche settimane fa, i leader del mondo si sono riuniti a New York per celebrare il Vertice dell’ onu sui Sistemi Alimentari. Si sono impegnati a lavorare insieme per ottenere l’attuazione dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile numero 2, che lotta per sradicare la fame nel mondo. Le loro parole sono una promessa ai nostri fratelli e sorelle, ai nostri figli e figlie e ai nostri nipoti.

Con questa convinzione, chiedo a tutti i giovani riuniti nel Forum Mondiale sull’Alimentazione di essere intrepidi e decisi. Chiedo loro di restare uniti e saldi nei loro propositi. Di non essere meschini nei loro sogni, di lottare per un futuro migliore e di trasformare questi aneliti in azioni concrete e significative. Di lasciarsi alle spalle le routine e i falsi miraggi e di rigenerare questo mondo scosso dalla pandemia. E tutto questo diventerà una felice realtà se semineranno solidarietà, creatività, nobiltà di animo.

Spetta a quanti ora devono adempiere agli impegni formulati negli ultimi mesi non deludere le nuove generazioni. Guardate profondamente gli occhi dei giovani che vi chiedono un cambiamento, e ascoltate. Ascoltate le loro preoccupazioni e ispiratevi alla loro visione, perché è il nostro presente che definirà il loro futuro.

Che ci ricordino per la nostra decisione di avere speranza di fronte alla disperazione e di rimanere uniti nella missione di garantire che nessuno resti senza i mezzi necessari per condurre una vita dignitosa.

Prego per tutti voi affinché i vostri lavori di questi giorni si vedano colmati di Benedizioni divine.

Vaticano, 1° ottobre 2021

Cardinale Pietro Parolin
Segretario di Stato