Il Premio Ratzinger 2021 ai professori Gerl-Falkovitz e Schwienhorst-Schönberger

Saranno Hanna-Barbara Gerl-Falkovitz e Ludger Schwienhorst-Schönberger a ricevere da Papa Francesco il 13 novembre prossimo il Premio Ratzinger 2021. Lo ha reso noto oggi, 1° ottobre, un comunicato della Fondazione vaticana Joseph Ratzinger - Benedetto xvi , specificando che il Pontefice consegnerà il riconoscimento ai due docenti tedeschi nella sala Clementina del Palazzo apostolico.

La prima, specialista degli studi su Edith Stein e su Romano Guardini, dei quali è anche curatrice delle rispettive Opera omnia, è membro della presidenza dell’Istituto europeo di filosofia e religione presso la Phil.-Theol. Hochschule Benedikt xvi ad Heiligenkreuz/Vienna; il secondo è considerato uno dei maggiori esperti sui Libri sapienziali, in particolare sul Cantico dei cantici.

La professoressa Gerl-Falkovitz ha studiato filosofia, germanistica, scienze politiche nelle università di Monaco di Baviera e di Heidelberg, ha conseguito il dottorato in filosofia nel 1971 e l’abilitazione nel 1979 all’università di Monaco di Baviera, ed è professore emerito di filosofia delle religioni e scienze religiose comparate presso l’università di Dresda, dove ha insegnato dal 1993 al 2011. Il professor Schwienhorst-Schönberger ha studiato filosofia, teologia, Sacra Scrittura a Monaco e a Münster, ha conseguito il dottorato nel 1989 e l’abilitazione nel 1992 all’università di Münster, ha insegnato dal 1993 esegesi dell’Antico Testamento e lingua ebraica all’università di Passau e dal 2007 è professore di Antico Testamento all’università di Vienna.

Nella stessa occasione, prosegue il comunicato, sono invitati a partecipare anche i due vincitori del Premio Ratzinger 2020, Jean-Luc Marion e Tracey Rowland: infatti lo scorso anno la situazione sanitaria aveva costretto a cancellare l’appuntamento. Filosofo e teologo francese il primo, è stato allievo di Althusser, di Derrida e assistente di F. Alquié; professore di metafisica, è accademico di Francia. Australiana, la seconda ha conseguito il dottorato sul tema dei rapporti fra la teologia del ventesimo secolo e l’idea di cultura, con riferimento alla filosofia di Alasdair MacIntyre e alla teologia di Henri de Lubac e Joseph Ratzinger.