29 settembre 2021
“Saxum”, latino di “roccia”: è così che san Josemaría Escrivá de Balaguer, il fondatore dell’Opus Dei, aveva soprannominato il beato Álvaro del Portillo, il suo primo successore. Oggi un imponente complesso architettonico in Terra Santa porta questo nome, in memoria del beato, che morì proprio il giorno dopo il suo ritorno da un pellegrinaggio nella terra di Gesù, nel 1994. È il Saxum Visitor Center, un percorso multimediale inaugurato nel 2019 per aiutare i pellegrini a capire meglio i luoghi del Salvatore. «Quando il beato Álvaro del Portillo visitò la Terra Santa, espresse il desiderio che venisse costruito questo centro», spiega Almudena Romero, numeraria dell’Opus Dei, che dal 2016 è la direttrice del Saxum Visitor Center: «Dopo anni di ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati