Lettera del Papa

Purificare la memoria

28 settembre 2021

Per fortificare le radici è necessario fare una rilettura del passato, tenendo conto tanto delle luci come delle ombre che hanno forgiato la storia del Paese. Lo ha scritto Papa Francesco in una lettera — datata 16 settembre — inviata all’arcivescovo Rogelio Cabrera López, presidente della Conferenza episcopale messicana, in occasione del bicentenario dell’indipendenza del Paese.

Questo sguardo retrospettivo, scrive il Pontefice, include necessariamente un processo di purificazione della memoria, cioè, riconoscere gli errori commessi nel passato, che sono stati molto dolorosi. Per questo, si legge nel testo, in diverse occasioni i Papi hanno chiesto perdono per i peccati personali e sociali, per tutte le azioni od omissioni che non hanno contribuito all’evangelizzazione. In tale prospettiva, i dolori del passato rappresentano un monito e un invito a «sanare le ferite», a coltivare «un dialogo aperto e rispettoso», a costruire la fraternità avendo come priorità «il bene comune».