Nel segno dell’unità

«Questa celebrazione eucaristica è un fortissimo simbolo che segna la nostra unità attorno a Cristo, sotto il successore di san Pietro»: lo ha detto, durante la messa, il cardinale Péter Erdő rivolgendosi al Papa, e dando il benvenuto anche al patriarca Bartolomeo. «Budapest, nel centro dell’Ungheria e dell’Europa, è una città di ponti. Sentiamo la vocazione di essere ponti tra Oriente e Occidente» ha affermato il cardinale, ricordando le radici della fede del popolo ungherese e la testimonianza, in particolare, del cardinale József Mindszenty.

«Voglia accettare — ha detto ancora a Francesco — come dono da tutti noi, qui presenti, la copia di questa Croce missionaria, che sia un ricordo dei santi e martiri della nostra regione». La Croce è stata portata tra la gente di Ungheria in un pellegrinaggio che culmina nella Statio orbis del Congresso eucaristico.

«Le chiediamo — ha concluso — di presiedere questa santa messa che si celebra anche visibilmente nel nome di tutta la Chiesa, e per tutta la Chiesa, affinché possiamo compiere la nostra vocazione nel mondo e per il mondo».